Filippo Papa artista eclettico e versatile esprime la sua arte attraverso fotografia, performance, videoarte, installazioni e anche poesia. Trova la massima espressione nelle sue opere “Fotografiche” non a caso uno dei suoi lavori inediti è stato scelto per essere esposto durante il “Busan International Art Festival” che si svolgerà dal 5 al 20 dicembre all’interno di un importante istituzione culturale la “Tongmyong University “di Busan in South Korea.
L’opera inedita scelta per l’esposizione in Asia ha il titolo “Neodiagonal” ed è uno degli ultimi lavori realizzati dall’artista nel 2022. Il titolo è un neologismo, come spesso l’artista usa fare e si ricollega volutamente alla ricerca di una sua precedente opera dal titolo “Diagonal”, come se fosse una sua evoluzione. La ricerca fotografica di Papa si è sempre espressa rappresentando l’architettura per esaltare l’essenza primigenia delle forme.
La filosofia degli scatti è caratterizzata dal contatto col divino e la ricerca dell’anima delle forme, attraverso l’estrema sintetizzazione ottenuta anche grazie al bianco e nero, ai suoi forti contrasti è ad inquadrature inusuali. Tra luci ed ombre l’architettura reale fotografata ritorna all’origine un vivido disegno geometrico. Dal critico d’arte Roberto Portinari, uno dei curatori della prima edizione della “Biennale Internazionale di Asti” la sua fotografia viene definita”metafisica” dove la forma ritorna forma oltre lo stesso soggetto.